Il Vertice culturale di Abu Dhabi 2024 con i leader globali prenderà il via il 3 marzo

ABU DHABI, 28 febbraio 2024 (WAM) - Abu Dhabi accoglierà i leader culturali di tutto il mondo per la sesta edizione del Vertice culturale di Abu Dhabi tra il 3 e il 5 marzo 2024, sotto il tema "Una questione di tempo" a Manarat Al Saadiyat.

Organizzato dal Dipartimento di Cultura e Turismo – Abu Dhabi (DCT Abu Dhabi), l'evento riunirà leader di pensiero, artisti e specialisti della cultura per condividere storie stimolanti, casi di studio e prospettive mondiali.

Le sessioni inizieranno con un discorso programmatico del poeta e saggista siriano Ali Ahmad Said Esber, noto anche come Adonis. È autore di numerose raccolte di poesie. È considerato il leader del movimento modernista nella poesia araba contemporanea della seconda metà del XX secolo. È stato un concorrente per il Premio Nobel per la letteratura ed è il primo scrittore arabo a vincere il Premio Goethe nel 2011.

Il vertice inaugurerà una nuova serie intitolata "Dialogo ministeriale" organizzata congiuntamente da DCT Abu Dhabi e UNESCO. Questa piattaforma offre ai ministri della cultura l'opportunità di condividere riflessioni con il settore culturale e creativo globale sui risultati di MONDIACULT 2022 e su come vedono il loro lavoro che apre la strada a MONDIACULT 2025. Questa sessione vedrà la partecipazione di Mohamed Khalifa Al Mubarak, presidente del DCT Abu Dhabi, ed Ernesto Ottone Ramirez, vicedirettore generale per la cultura all'UNESCO.

All'evento parteciperà anche il drammaturgo e premio Nobel per la letteratura, Wole Soyinka, in conversazione con Manthia Diawara, professore presso il Dipartimento di Studi Cinematografici della Tisch School of the Arts della New York University.

Una tavola rotonda su "Sostenibilità e processo decisionale" esplorerà le complesse decisioni che devono affrontare i leader, con approfondimenti di Kim Campbell, ex primo ministro del Canada; Moussa Mara, ex primo ministro del Mali; George Papandreou, ex primo ministro della Grecia, e Jigmi Thinley, ex primo ministro del Bhutan, tutti membri del Club de Madrid. Questi leader condivideranno strategie di successo da prospettive nazionali e internazionali per far avanzare l'agenda della sostenibilità.

L'artista e curatore Jitish Kallat, l'artista Himali Singh Soin e l'artista Ella Saltmarshe, direttrice di The Long Time Project, si siederanno per discutere il concetto di Deep Time, una prospettiva scientifica che consente di impegnarsi attraverso la lente della storia geologica dell'universo. Questa sessione è moderata da Alexandra Munroe, curatrice senior in generale per Global Arts presso il Solomon R. Guggenheim Museum and Foundation.

Una tavola rotonda sulle principali agenzie pubbliche per la cultura in tempi di poli-crisi approfondirà il percorso di trasformazione delle istituzioni pubbliche nei settori culturali e creativi negli ultimi anni. Evidenzierà la duplice sfida di mantenere l'efficienza interna adattandosi alle pressioni esterne. La discussione si concentrerà sulle strategie per un impatto positivo, andando oltre i modelli obsoleti, sostenendo la diversità e promuovendo l'innovazione.

I relatori includono Kristin Danielsen, CEO di Arts and Culture Norway e presidente della Federazione internazionale dei consigli artistici e delle agenzie culturali (IFACCA); Nicholas Moyo, direttore esecutivo del Consiglio nazionale delle arti dello Zimbabwe; Nguyen Phuong Hoa, direttore generale del Dipartimento di cooperazione internazionale, Ministero della cultura, dello sport e del turismo, Vietnam, e Stephen Wainwright, amministratore delegato di Creative New Zealand. La sessione sarà moderata da Magdalena Moreno Mujica, direttore esecutivo della Federazione internazionale dei consigli artistici e delle agenzie culturali (IFACCA).

Ci sarà anche una sessione sull'intelligenza artificiale (IA), in cui gli esperti del settore porranno la domanda: "Il viaggio dell'IA vale il costo della creatività umana?" Relatori Harvey Mason Jr., CEO di The Recording Academy; Hans Fraikin, Commissario per il cinema e la televisione; Cathy Hackl, eminente futurista tecnologico e dirigente tecnologico emergente, e Tom Wainwright, redattore tecnico e multimediale di The Economist, discuteranno le diverse prospettive.

Uno straordinario panel sulla musica come storyteller in TV e Film presenterà nomi di alto profilo del mondo della televisione e del cinema. Mike Knobloch, Presidente di Music and Publishing presso NBCUniversal; Julia Michels, supervisore musicale vincitore di un Grammy; Alexandra Patsavas, Senior Director of Music, Creative and Production presso Netflix, e Panos A Panay, Presidente della Recording Academy, condivideranno le loro intuizioni sul potere della narrazione musicale in TV e nei film attraverso la discussione delle emozioni, della visione registica, dell'impatto sulla narrazione, ecc.

Tradotto da: Hussein Abuel Ela.